giovedì 18 marzo 2010

siglata unitariamente ipotesi di accordo rinnovo CCNL settore gomma-plastica


FILCEM CGIL, importante risultato segna punto di avanzamento e continuità nel settore manifatturiero. 130mila lavoratori interessati, aumento medio sui minimi salariali di 122 euro - Leggi il testo dell'ipotesi di accordo

FILCEM CGIL, FEMCA CISL, UILCEM UIL e la Federazione Gomma Plastica (associata Confindustria) hanno siglato l'ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto nazionale del settore della gomma-plastica, (scaduto il 31 dicembre 2009) per il triennio 1 gennaio 2010 – 31 dicembre 2012.

Sono circa 130.000 i lavoratori interessati, impiegati in più di 2500 imprese di piccole e medie dimensioni, unitamente ad alcuni “colossi” del calibro di Pirelli, Michelin, Bridgestone, Azimut, Prismyan Cavi, ed altri.

Tra i punti principali, oltre l’intesa salariale che prevede un aumento medio sui minimi salariali di 122 euro in tre tranche per un montante salariale di 3007 euro al livello F, l'ipotesi definisce positivamente la nuova regolamentazione sul mercato del lavoro in riferimento all’utilizzo dei contratti a termine e somministrazione, stabilendo una percentuale massima del 25% per il loro utilizzo nella singola azienda e un periodo massimo di 44 mesi, superato il quale tali rapporti saranno stabilizzati.

Inoltre è stata introdotta, per la prima volta, una percentuale del 3% per l’utilizzo del part-time dei lavoratori in forza e un miglioramento della normativa sul trattamento di malattia per i lavoratori apprendisti.

Altri punti dell’intesa prevedono: un incremento a carico delle imprese del contributo previdenziale della previdenza complementare; la costituzione del fondo dell’assistenza sanitaria integrativa con contributo paritetico tra le parti e la definizione del nuovo minimo contrattuale per ogni livello professionale, attraverso il conglobamento dei tre istituti della retribuzione (paga base, contingenza,E.D.R.).

L'accordo unitario arriva dopo la presentazione di piattaforme separate. “Abbiamo guardato al merito - dice il Segretario Generale FILCEM CGIL, Alberto Morselli - l'aumento previsto dal contratto è superiore a quello che proponevano le aziende in applicazione dell'accordo separato sul modello contrattuale del gennaio 2009”.

Per la FILCEM CGIL, questo importante risultato segna, in un settore manifatturiero, un punto di avanzamento e di continuità di un lavoro che con i precedenti rinnovi contratti si era unitariamente assunto.

Ora l’ipotesi di accordo sarà sottoposta unitariamente al vaglio delle assemblee dei lavoratori che dovranno concludersi entro la prima metà del mese di aprile.

Fonte : http://www.cgil.it/dettagliodocumento.aspx?ID=13377