APPELLO PER LA PARTECIPAZIONE AL PRESIDIOLUNEDI 26 APRILE 2010 ORE 17:00 P.ZZA CASTELLO (davanti alla Prefettura)
Infatti, il Presidente della Repubblica non ha firmato la legge (vedi in allegato i motivi) e, rinviandola alla Camera, ha chiesto modifiche su parti importanti del provvedimento.
La CGIL ha considerato da subito il testo anticostituzionale e lesivo del diritto del lavoro e della libertà delle lavoratrici e dei lavoratori.
Una legge sbagliata che implementa e sostanzia la precarietà, che equipara il diritto del lavoro a quello commerciale e rende derogabili le leggi e la contrattazione.
Per questi motivi abbiamo chiesto cambiamenti su tutto il disegno di legge (vedi allegato audizione) e sosteniamo con l’informazione e la mobilitazione le ragioni delle lavoratrici e dei lavoratori.
Il presidio del 26 aprile è un primo importante appuntamento (si terrà davanti a Montecitorio e a tutte le Prefetture d’Italia) per questo invitiamo a partecipare tutti coloro che pensano che i diritti e le libertà delle lavoratrici e dei lavoratori non possano, ancora una volta, essere messi in discussione.
Testo integrale del messaggio del Presidente Napolitano alle Camere
Memoria per Commissione Lavoro della Camera dei Deputati
fonte :cgil Torino