IN DATA ODIERNA , VERRA’ DECISO DA CONFINDUSTRIA CISL E UIL ,SE FIRMARE SEPARATAMENTE L’ACCORDO SUL RINNOVO DEL MODELLO CONTRATTUALE , AL QUALE LA CGIL SI OPPONE PER EVIDENTI RAGIONI DÌ MERITO.
COSÌ COME AUSPICATO NELL’ ORDINE DEL GIORNO DELLA RSU, RITENIAMO UN ACCORDO SEPARATO , LA PEGGIORE DELLE PROSPETTIVE POSSIBILI , MA NELLA EVENTUALITA’ CHE TALE NEFASTA IPOTESI SI AVVERI SARANNO ATTIVATE TUTTE LE OPPORTUNE FORME DÌ AGITAZIONE SINDACALE.
AFFIGGIAMO IN BACHECA PER CONOSCENZA DEI LAVORATORI, IL DOCUMENTO CONCLUSIVO DEL COMITATO ESECUTIVO FIM-CISL ( I LAVORATORI METALMECCANICI ADERENTI ALLA CISL) DOVE SE PURE CON MOLTA DELICATEZZA, VIENE CRITICATA LA DECISIONE DELLA STESSA CISL DÌ FIRMARE L’ACCORDO NEI TERMINI PROPOSTI DALLA CONFINDUSTRIA
DÌ DISSENSO INTERNO ALLA UIL NON SI SENTE PARLARE
È INTERESSANTE NOTARE COME GLI ARGOMENTI USATI PER CRITICARE LA PROPRIA ORGANIZZAZIONE CONFEDERALE SIANO GLI STESSI CHE LA CGIL UTILIZZA PER DENUNCIARE LA POCHEZZA DELL’ ACCORDO SIA SUL MANCATO AUMENTO SALARIALE , SIA SULLA POSSIBILITÀ DÌ DEROGARE IN PEGGIO IL CCNL SULLE SANZIONI SOLO PER LAVORATORI E SINDACATO E SUL PEGGIORAMENTO IN GENERALE DEI DIRITTI
EVIDENTEMENTE LE CONTROPARTITE ( ENTI BILATERALI) SONO PER I VERTICI CISL E UIL ( BONANNI E ANGELETTI)PIÙ IMPORTANTI DELLA CONTRATTAZIONE E DELLA DIFESA DEI DIRITTI DÌ LAVORATRICI E LAVORATORI.
IL TUTTO IN UN CONTESTO DÌ CROLLO ECONOMICO – FINANZIARIO DEI MERCATI MONDIALI, CHIARO SEGNO CHE L’ECONOMIA DÌ MERCATO E IL LIBERISMO SFRENATO E SENZA REGOLE DECANTATO DALLE DESTRE TUTTO FA TRANNE CHE DIFENDERE I SALARI E I RISPARMI.
LUSERNA S.G. 10/10/2008
I RAPPRESENTANTI SINDACALI FILCEM-CGIL
