giovedì 16 ottobre 2008

PROPOSTA DI SACCONI! STOP AL DIRITTO DI SCIOPERO


RIPORTIAMO UN ARTICOLO DEL MINISTRO DEL LAVORO SACCONI APPARSO SUL SOLE 24 ORE

MOLTO SIGNIFICATIVO ALLA LUCE DEL DOCUMENTO  DI INTESA SULLA RIFORMA DELLE LINEE CONTRATTUALI FIRMATO DA CISL E UIL

 

 

LA PROPOSTA SACCONI

Il dibattito sulle regole dello sciopero nei servizi pubblici essenziali non può più rimanere confinato nell' ambito della riflessione politica.E tempo che i decisori politici e le parti sociali  affrontino senza pregiudiziali ideologiche i nodi irrisolti di una legislazione che  riflette  la profonda crisi  del modello di relazioni industriali da cui è scaturita.

Al di là di ogni valutazione di merito, allo stato prematura, ben venga dunque la proposta del mini­stro del Welfare, Maurizio Sacconi, di affrontare le criticità problematiche di una legislazione, quella sul diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali, che non risponde più all'evoluzione dei rapporti economici e sociali, in quanto ancora incentrata su un sistema di relazioni industriali di tipo conflittua­le e antagonista.

Per ridare forza ed effettività alle regole occorre che tutti gli attori abbiano piena consapevolezza che questo obiettivo non potrà essere perseguito in via puramente legislativa. Decisiva è la revisione complessiva del sistema di relazioni industriali che passi anche attraverso una modernizzazione degli assetti contrattuali in modo da depotenziare le cause  che ingenerano un conflitto ampio ed esasperato



Questo e quanto pensa il nostro governo circa il diritto di sciopero, che è sancito a livello costituzionale

Pinerolo ,16,10, 2008

La rsu