19/10/2009 | Salute e sicurezza
Pubblichiamo il testo della relazione predisposta dall'INCA nazionale per il Congresso della SIMLII.
Si è così colta l'occasione per portare avanti il discorso iniziato negli ultimi due congressi e dunque dopo il ruolo o per meglio dire la responsabilità dei medici competenti nella sottostima delle malattie professionali è parso importante stigmatizzare la posizione presente nella medicina del lavoro italiana (posizione portata avanti dal gruppo torinese) della diagnosi perfetta e dunque delle sole patologie ad altissima specificità nosologica.
Si tratta di posizioni che hanno certamente una ricaduta pesante sull'emersione delle malattie professionali ed anche sul nesso di causalità fra patologia e lavoro ma che sopratutto possono portare ad un indebolimento delle misure preventive.
Si è così colta l'occasione per portare avanti il discorso iniziato negli ultimi due congressi e dunque dopo il ruolo o per meglio dire la responsabilità dei medici competenti nella sottostima delle malattie professionali è parso importante stigmatizzare la posizione presente nella medicina del lavoro italiana (posizione portata avanti dal gruppo torinese) della diagnosi perfetta e dunque delle sole patologie ad altissima specificità nosologica.
Si tratta di posizioni che hanno certamente una ricaduta pesante sull'emersione delle malattie professionali ed anche sul nesso di causalità fra patologia e lavoro ma che sopratutto possono portare ad un indebolimento delle misure preventive.
fonte:www.cgil.it