lunedì 9 novembre 2009

Metalmeccanici:Come continuare la mobilitazione contro l’accordo separato?


Le reazioni alla firma del contratto separato da parte di FIM e UILM e la discussione che ne è seguita stanno convogliando l’attenzione e le energie dei lavoratori su obiettivi e strategie che sembrano obbligati e anche immediatamente praticabili, come la richiesta del referendum, e in generale di norme che regolino la contrattazione sindacale vincolandola a forme democratiche di controllo da parte dei lavoratori.

Da una parte si tratta di richieste ovvie e sacrosante, ma dall’altra tutti si rendono conto che sarà difficile realizzarle. E’ chiaro a tutti che FIM e UILM non possono accettare un Referendum che li cancellerebbe dalle fabbriche, che Federmeccanica, Confindustria, Governo, dopo aver dettato contenuti e tempi dell’operazione, li appoggeranno fino in fondo; mentre, nonostante le dichiarazioni di Epifani, la CGIL, non sembra avere la volontà di sostenere davvero e con forze adeguate questo obiettivo, e il silenzio del PD ha un significato evidente.>>>continua su http://manifestino.blogspot.com/