Sarà sperimentato per ora in due aziende del Torinese: la Azimut e la Corcos
Di Stefano Parola
IN CASO DI INCIDENTI CONSENTIRÀ DI AVERE SUBITO LA STORIA CLINICA. DOMANI LA PRESENTAZIONE
UN CHIP PER RENDERE IL LAVORO UN PO´ PIÙ SICURO. L´OPERAIO LO PORTERÀ SEMPRE CON SÉ, PERCHÉ DENTRO CI SARÀ LA SUA STORIA CLINICA: INTERVENTI CHIRURGICI SUBITI, ALLERGIE, INTOLLERANZE AI FARMACI, PATOLOGIE PASSATE O IN CORSO. IN CASO DI INCIDENTE, AI SOCCORRITORI BASTERÀ "LEGGERLO" CON UN DISPOSITIVO PER POTER CAPIRE COME INTERVENIRE SENZA METTERE ANCORA PIÙ A RISCHIO LA VITA DEL FERITO.
PER IL MOMENTO È SOLO UN PROGETTO SULLA CARTA, CHE FA PARTE DI UNA SERIE DI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE ANTI-INFORTUNISTICA CHE VERRANNO SPERIMENTATI IN ALCUNE FABBRICHE TORINESI, COME PREVEDE UN ACCORDO SULLA SICUREZZA SIGLATO NEI GIORNI SCORSI TRA L´UNIONE INDUSTRIALE DI TORINO, L´INAIL E I TRE SINDACATI CONFEDERALI CGIL, CISL E UIL.
I PRIMI STABILIMENTI A PROVARLO SARANNO LE SEDI DI DUE AZIENDE CHIMICHE DEL TORINESE: QUELLA DI AVIGLIANA DELLA AZIMUT, IN CUI LAVORANO OLTRE 1.200 ADDETTI ALLA FABBRICAZIONE DI BARCHE E YATCH, E IL NUOVO STABILIMENTO DI PINEROLO DELLA CORCOS (GRUPPO FREUDEMBERG), PRODUTTRICE DI GUARNIZIONI E DI ALTRI ACCESSORI PER IL SETTORE AUTO. A IDEARE LA TECNOLOGIA CHE STA ALLA BASE DELL´INNOVATIVO SISTEMA DI SICUREZZA SONO STATE LA MULTINAZIONALE CSC E IL LABORATORIO DI RICERCA PAVESE MOTIVEGEEKS.
LA NUOVA INTESA TRA L´INAIL, INDUSTRIALI E SINDACATI, CHE VERRÀ PRESENTATA NEL DETTAGLIO DOMANI MATTINA IN VIA FANTI, RAPPRESENTA LA CONTINUAZIONE IDEALE DI QUEL PATTO FIRMATO IL 20 MARZO SCORSO PER CREARE INSIEME UNA POLITICA DEL "RISCHIO ZERO", IL PRIMO ACCORDO DI QUESTO TIPO MAI SIGLATO IN ITALIA. IL NUOVO PROTOCOLLO PREVEDE INFATTI IL RAFFORZAMENTO DI ALCUNI SETTORI DI INIZIATIVA GIÀ EVIDENZIATI OTTO MESI FA. UNO DI QUESTI RIGUARDA LA CAMPAGNA DI INFORMAZIONE PER SENSIBILIZZARE SUL TEMA SIA I LAVORATORI CHE GLI IMPRENDITORI. LA NOVITÀ È CHE SE NE OCCUPERÀ L´INAIL, CHE METTERÀ A DISPOSIZIONE OPUSCOLI, POSTER E ALTRO MATERIALE CON CUI "ARREDARE" I LUOGHI DI LAVORO.
SEMPRE CON IL SUPPORTO DELL´ISTITUTO NAZIONALE PER L´ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI, L´UNIONE INDUSTRIALE E CGIL, CISL E UIL HANNO ANCHE PREVISTO UNA FOLTA PROGRAMMAZIONE DI INTERVENTI FORMATIVI, PER FAR CAPIRE A OPERAI E ADDETTI QUALI SONO I RISCHI A CUI VANNO INCONTRO E SOPRATTUTTO COME AFFRONTARLI IN CASO DI NECESSITÀ.
SECONDO INDUSTRIALI E SINDACATI, SI TRATTA DI UN PRIMO PASSO CONCRETO, CHE VA OLTRE LE MERE LINEE DI INDIRIZZO CHE SPESSO RIMANGONO SOLTANTO SULLA CARTA. È IL PASSAGGIO AD UNA FASE OPERATIVA, CHE PER DI PIÙ È AVVENUTO IN TERMINI RELATIVAMENTE BREVI. SOPRATTUTTO, È IL FRUTTO DI UNA VOLONTÀ GENERALIZZATA DI AFFRONTARE IL PROBLEMA SICUREZZA RESTANDO UNITI, NONOSTANTE SIA IN ATTO UNA CRISI ECONOMICA CHE HA INEVITABILMENTE RESO PIÙ SPIGOLOSI I RAPPORTI TRA LE PARTI. DOPO QUELLO LANCIATO LUNEDÌ DAI MAGISTRATI, È UN ALTRO SEGNALE DEL FATTO CHE LA CITTÀ NON DIMENTICA LA TRAGEDIA DELLA THYSSEN, NEPPURE A DISTANZA DI UNDICI MESI.
(19 NOVEMBRE 2008) LA REPUBBLICA TORINO
