venerdì 27 marzo 2009

CGIL PROPOSTE PER SUPERARE LA CRISI




















Le proposte della CGIL
Estendere l'indennità di disoccupazione ordinaria

La CGIL propone di estendere l'indennità di
disoccupazione, che attualmente "copre" il 26,6% dei disoccupati, ad una platea che include coloro i quali hanno versato contributi tra 17-51 settimane (stimabile al 35% del totale dei disoccupati.
La platea aggiuntiva di beneficiari dell'indennità è di 191 mila disoccupati, per una spesa aggiuntiva stimata di 663 milioni di euro.
Sostegno al reddito dei collaboratori

L'intervento coinvolgerebbe 171 mila collaboratori
(monocommittenti che hanno lavorato più di 3 mesi in corso d'anno e che da almeno 2 non versano contributi)
La nostra proposta , prevede -rispetto al bonus varato dal Governo - l'estensione ai redditi lordi annui compresi tra 1001 e 20 mila euro) per un importo pari al 40% dell'ultimo compenso annuale (3200 euro importo medio del bonus), si allarga così la platea a circa 95 mila collaboratori disoccupati in più, con una spesa aggiuntiva di circa 427 milioni di euro.

Ampliamento degli importi massimi mensili CIGO, CIGS e indennità di mobilità

Ampliando i limiti degli importi mensili che possono essere corrisposti di 200 euro. In particolare:
1. 
da 886,31 a 1.086,31 euro peri lavoratori in CIG con retribuzione lorda mensile inferiore a 1917,48 euro
2. 
da 1065,26 a 1.265,26 euro per i lavoratori in CIG con retribuzione lorda mensile superiore a 1917,48

Ipotizzando una distribuzione delle retribuzioni con il 70% sotto e 30% sopra i 1917,48 euro mensili, il costo aggiuntivo sarebbe di 678 milioni di euro

In base alle proposte della CGIL, che estendono le misure "straordinarie" di sostegno al reddito contro la crisi ad una platea più ampia dei potenziali aventi diritto, la spesa prevista è di:

1.768.milioni di euro

FONTE: filcem