venerdì 6 marzo 2009

LA CASSA INTEGRAZIONE STRAORDINARIA


Spetta Agli operai, impiegati e quadri di:

  • aziende industriali (anche edili)
  • aziende appaltatrici di servizi di mensa o ristorazione e dei servizi di pulizia (tali imprese devono avere più di 15 dipendenti nel semestre precedente la presentazione della domanda)
  • imprese commerciali, di spedizione e trasporto, agenzie di viaggio e turismo che occupano più di 50 dipendenti, esclusi gli apprendisti e gli assunti con contratto di formazione
  • imprese di vigilanza con più di 15 dipendenti
  • aziende di trasporto aereo

QUANDO SPETTA

Quando l'azienda si trova in una delle seguenti condizioni:

  • ristrutturazione
  • riorganizzazione
  • conversione
  • crisi aziendale
  • procedure concorsuali.

LA DOMANDA

Deve essere presentata al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali entro 25 giorni dalla fine del periodo di paga in cui è iniziata la sospensione o la riduzione dell'orario di lavoro.

L'intervento straordinario non si può chiedere se, per lo stesso periodo, è stato chiesto l'intervento ordinario.

QUALI LAVORATORI

La scelta dei lavoratori da porre in Cassa Integrazione deve essere effettuata con il criterio della rotazione tra coloro che effettuano le stesse mansioni.

QUANTO SPETTA

Viene calcolato l'80% della retribuzione globale che sarebbe spettata per le ore di lavoro non prestate.

Esistono limiti massimi mensili stabiliti di anno in anno.

Attualmente i limiti sono i seguenti:

  • 858,58 euro mensili per i lavoratori la cui retribuzione, comprensiva dei ratei della 13ª mensilità e delle altre eventuali mensilità aggiuntive (14ª, premio di produzione ecc.) è pari o inferiore a € 1.857,48 lordi mensili
  • 1.031,93 euro mensili per i lavoratori che hanno una retribuzione superiore a € 1.857,48 lordi mensili.

Agli importi indicati deve essere poi detratta una percentuale pari al 5,84%.

PER QUANTO TEMPO

Viene corrisposta al massimo per 12 mesi in caso di crisi aziendale, 18 mesi in caso di procedure esecutive concorsuali e 24 mesi in caso di riorganizzazione, ristrutturazione e riconversione aziendale.

Complessivamente gli interventi ordinari e straordinari non possono superare i 36 mesi in un quinquennio.