martedì 24 marzo 2009

TESTO UNICO:BOZZE "CORRETTIVE" SUL WEB



Bozze del Testo correttivo d.lgs81/2008, non definitive, ma è utile conoscerle

Il testo correttivo del d.lgs 81/2008, alias Testo unico in materia di salute e sicurezza sul lavoro, s'aggira in forma di files che arrivano nelle mail di un bel pò di persone addette ai lavori sparse per l'Italia. A prima vista i file paiono autentici... d'altra parte il primo aprile è ancora lontano. 
Le parti sindacali formalmente, per quanto ci risulta, non sono mai state consultate "preventivamente", in teoria non avrebbero ancora visto questo testo cui qualcuno ha tolto l'embargo prima che fosse presentato al Consiglio dei Ministri. 



Non indulgiamo alla curiosità di conoscere chi dall'interno del coro, forse per dissenso nel merito dell'articolato, forse per testare gli umori della comunità tecnico scientifico e professionale che si occupa del tema della salute e sicurezza nel lavoro ha messo in circolo i files contenenti "le correzioni".
Il fatto importante è che abbiamo a disposizione un elaborato complesso che va studiato e approfondito: in buona sostanza, alla prima lettura,  si è preferita la tecnica "emendativa" con la riscrittura parziale di molti articoli alla scelta di "riscrittura integrale del testo".
Grande enfasi viene data ai Comitati paritetici, oganismi di emanazione delle parti sociali, sindacati e associazioni datoriali, regolati da accordi di natura privatistica tra le parti sociali, sindacati dei lavoratori e associazioni datoriali,  cui vengono affidate molte, troppe funzioni, non ultima quella della "rappresentanza dei lavoratori per la sicurezza " ....
Sono palesi i conflitti d'interesse che incomberanno su  questi organismi caricati di funzioni e composti da portatori di interessi che non sono sempre coincidenti.

I rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza territoriali rischiano di  "dipendere" sia economicamente sia dal punto di vista organizzativo da queste strutture, ove il ruolo di rappresentanza dei lavoratori è subalterno al ruolo di servizio al sistema delle imprese.
Come hanno già scritto diversi quotidiani  anche da queste bozze si evince la scelta  governativa di un depotenziamento del ruolo della Pubblica Amministrazione per quanto riguarda la vigilanza e il sistema sanzionatorio, un indebolimento generalizzato  della deterrenza sanzionatoria. L'ideologia che sostiene l'impianto delle correzioni pare essere ispirato  allo stile di "relazioni industriali" che piace tanto al ministro Sacconi , quello della "complicità"  tra impresa e lavoratore. Una "complicità" che quando viene adottata  per  gli aspetti della gestione del rischio  genera lutti .

Riteniamo utile, escluvivamente  ai fini di studio, fornire i file ( versione 5,6 marzo 2009 ) che circolano invitando i lettori a utilizzarli  con precauzione, in attesa dei testi ufficiali che verranno presentati tra breve al Consiglio dei Ministri verosimilmente nel corso di questa settimana.

1)  Bozza Relazione illustrativa marzo 2009.pdf

2)
  Bozza Decreto correttivo 5 marzo.pdf

3) 
 Premesse Decreto correttivo.pdf

4)  Relazione tecnica 



editor  
23 marzo 2009 
fonte:diario di prevenzione magazine