martedì 14 luglio 2009

Dpef, Pil -5,2%. Nel 2010 la ripresa


Il deficit pubblico si attesterà quest'anno al 5,3%, per poi scendere al 5% nel 2010. Considerando il valore al netto delle misure una tantum e della componente ciclica, inoltre, il deficit strutturale arriverà infatti al 3,1% nel 2009 e al 2,8% nel 2010. Sono queste le ultime previsioni sull'andamento del debito netto previste dal governo nel Dpef, riferite nell'incontro con le parti sociali.

Il Pil italiano, prosegue il testo, registrerà nel 2009 una contrazione del 5,2%, ma la crisi mostra segni di attenuazione e negli ultimi mesi si sono ripetuti 'segnali non negativi', tanto da ipotizzare la ripresa per il 2010, anno nel quale il Pil tornerà a crescere segnando un +0,5% per poi registrare un incremento del 2% in ciascuno degli anni del triennio 2011-2013.

Il Dpef che sarà varato il 15 luglio dal Consiglio dei ministri sarà l'ultimo. Lo ha ricordato alle parti sociali il titolare dell'Economia, Giulio Tremonti, ricordando che la riforma della Finanziaria in via di approvazione introdurrà la Dfp, ....>>>>continua su fonte;