martedì 26 maggio 2009

INCIDENTI SUL LAVORO


Tre morti in Sardegna
Tre operai sono morti il pomeriggio del 26 maggio intorno alle 14 all'interno degli impianti della raffineria Saras a Sarroch (Cagliari). I tre, secondo le prime informazioni, si trovavano in un impianto di desolforazione che si sarebbe saturato di esalazioni tossiche. Erano dipendenti della ditta esterna Comesa arl. che ha in appalto alcuni lavori all'interno della raffineria. In queste settimane gli impianti sono infatti interessati da una serie di interventi di manutenzione programmata. 

Le vittime erano tutte di Villa San Pietro, paese a 30 chilometri da Cagliari e a pochi chilometri dagli impianti della Saras. Si chiamano Bruno Muntoni, operaio esperto di circa 60 anni, e Daniele Melis e Giorgio Solinas,  due giovani colleghi, entrambi sotto i 30 anni di età. Secondo le prime notizie i tre operai sarebbero morti per intossicazione da azoto, che e' letale in pochi minuti. Sul posto sono intervenuti i medici del 118 ma per i tre non c'era piu' niente da fare. 

La squadra era formata da quattro persone, una è rimasta all’esterno per assistere i colleghi, ha dato l’allarme ed è stata rianimata, riuscendo a salvarsi.

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