giovedì 7 maggio 2009

OPERAZIONI FIAT



Stampa tedesca: "Fiat chiude due stabilimenti italiani"
Secondo "Handelsblatt" nel piano presentato da Marchionne al governo tedesco è prevista la chiusura di due impianti Fiat in Italia, uno al Sud e uno al Nord. Scajola scrive ai vertici Fiat: "centralità delle fabbriche italiane". Dal Lingotto no comment
l piano che Sergio Marchionne ha presentato lunedi' scorso al governo tedesco per un'eventuale unione con la Opel prevederebbe la chiusura di alcuni impianti in Europa, inclusi due in Italia, uno al Sud e uno al Nord. A darne notizia è oggi il quotidiano tedesco Handelsblatt nella sua edizione online. 

Il giornale cita fonti vicine ai negoziati e rivela che queste informazioni sono contenute in un documento di 46 pagine dal titolo 'Project Phoenix', presentato dall'amministratore delegato della Fiat al ministro dell'Economia tedesco Karl-Theodor zu Guttenber. Questo piano, secondo il quotidiano, e' datato 'maggio 2009'. Non si tratterebbe quindi del piano intitolato 'Project Football', dello scorso mese. Questo primo documento era stato attribuito alla Fiat dal quotidiano Frankfurter Allgemeine Zeitung, ma il Lingotto aveva smentito. Sulle indiscrezioni odierne di Handelsblatt, invece, la casa di Torino preferisce al momento un più diplomatico “no comment”.

» Fiom: se chiudono ci sarà il conflitto
» Torino, protesta dei lavoratori Cnh
» Paura per le fabbriche italiane   » VIDEO
» Berlino apre a Marchionne

 Il documento 'Project Football', secondo la Faz, prevedeva la chiusura di 10 impianti in Europa, inclusi quelli di Pomigliano e Termini Imerese. L'articolo pubblicato online dall'Handelsblatt non fa i nomi dei due impianti italiani che verrebbero chiusi, ma sottolinea - sempre citando il piano - che la Fiat vuole entrare anche in Gm Sud America e Gm Sud Africa, oltre che in Gm Europa.
 
continua su