lunedì 18 maggio 2009

STRESS LAVORO CORRELATO


Sicurezza sul lavoro, Obbligo di valutazione dello "Stress lavoro correlato"

La prolungata tensione di un lavoratore rischia di influire sul suo stato di salute mentale e fisica. La valutazione del rischio da parte dei datori di lavoro riguarda anche la stabilità psicologica del loro dipendenti. Tra i nuovi obblighi che in materia di sicurezza dei luoghi di lavoro entreranno in vigore sabato 16 maggio, c'è anche quello di valutare l'esposizione dei lavoratori a rischi particolari, tra cui quelli correlati allo stress lavoro-correllato (Slc). Ne dà notizia il Sole 24 Ore.
«Per garantire una corretta applicazione della legge - scrive il Sole 24 Ore - il nuovo obbligo sarà esercitato dal responsabile del servizio di prevenzione e protezione che dovrà possedere tra gli altri requisiti un attestato di frequenza con verifica di apprendimento a specifici corsi di formazione in materia di prevenzione e di protezione, anche dai rischi da stress lavoro-correlato».
«L'individuazione dello stress lavoro-correlato - spiega il quotidiano - come precisato dall'Accordo europeo, richiederà un'analisi dei fattori che lo determinano: l'inadeguatezza nella gestione dell'organizzazione e dei processi di lavoro (disciplina dell'orario di lavoro, grado di autonomia, corrispondenza tra le competenze e i requisiti professionali richiesti dai lavoratori, carichi di lavoro); condizioni di lavoro e ambientali (esposizione a comportamenti illeciti, rumore, calore); comunicazione e fattori soggettivi come tensioni emotive e sociali».
(edott.it)
FONTE:www.aipsimed.org